Gli accertamenti su appalti e subappalti sono stati rafforzati anche nell’ambito della patente a crediti
Con il Dl 159 arriva anche un restyling sui controlli nelle imprese. Le novità sono significative. Partiamo dagli accertamenti ispettivi. Nel caso in cui, in queste ispezioni, non emergono violazioni o irregolarità in materia di lavoro e sicurezza, è già previsto che l’Inl rilasci un attestato iscrivendo il datore di lavoro, con il suo consenso, in un apposito elenco, la cosiddetta Lista di conformità Inl (pubblicata sul sito).
Con le nuove norme è stato previsto che l’Ispettorato nazionale del lavoro, nell’orientare la propria attività di vigilanza per il rilascio dell’attestato, controlli in via prioritaria i datori di lavoro che svolgono la propria attività in regime di subappalto, pubblico o privato. I controlli su appalti e subappalti sono stati rafforzati anche nell’ambito della patente a crediti, dove è stato previsto che con un decreto ministeriale si individueranno gli ambiti di attività a rischio più elevato secondo la classificazione adottata dall’Inail, con prioritario riferimento alle attività in cui è elevata l’incidenza delle lavorazioni in appalto e subappalto. Sono state poi adottate alcune norme tecniche molto importanti in materia di sicurezza per la prevenzione degli infortuni sul lavoro nelle costruzioni e nei lavori in quota, aggiornando le caratteristiche delle scale e dei sistemi di protezione contro le cadute dall’alto, quindi, le imprese dovranno conformarsi a queste nuove prescrizioni e gli organi di vigilanza effettueranno i controlli anche su questi aspetti.
È stato poi ribadito l’obbligo dei datori di lavoro che chiedono benefici contributivi comunque denominati e finanziati con risorse pubbliche di garantire il rispetto delle disposizioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, prevedendo anche che dal 1° aprile 2026 i datori di lavoro privati, per l’assunzione di personale alle proprie dipendenze, devono pubblicare la disponibilità della posizione di lavoro sulla piattaforma Siisl. Sempre dalla stessa data le comunicazioni obbligatorie di assunzione, trasformazione, proroga e cessazione dei rapporti di lavoro, strumento indispensabile per il contrasto al lavoro nero, possono essere effettuate dai datori di lavoro e dai loro consulenti anche attraverso Siisl.
Sempre in materia di sicurezza, è stato previsto che i controlli alcolimetrici nei luoghi di lavoro possano essere effettuati oltre che dal medico competente, anche dal personale sanitario dei servizi per la prevenzione e la sicurezza con funzioni di vigilanza delle aziende unità sanitarie locali (non più quindi solo dai medici del lavoro) ed è stata rafforzata la sorveglianza sanitaria da parte del medico competente attraverso le viste mediche che possono ora essere effettuate prima o durante il turno lavorativo, in presenza di ragionevole motivo di ritenere che il lavoratore si trovi sotto l’effetto conseguente all’uso di alcol o di sostanze stupefacenti o psicotrope, per le attività lavorative ad elevato rischio infortuni.
FONTI Cl.T. “Enti Locali & Edilizia”
